L’11 ottobre è una data molto importante per le giovani donne: in tutto il mondo si celebra la Giornata internazionale delle bambine, istituita dall’Onu nel 2011 per richiamare l’attenzione sui diritti delle bambine e delle ragazze. Per l’edizione 2020 è stato scelto il tema My voice, Our Equal Future.

In occasione della Giornata istituzioni, associazioni e altre realtà organizzano convegni, incontri, spettacoli e molte altre iniziative che invitano a riflettere sui diritti delle giovani, più vulnerabili perché costrette a subire una doppia discriminazione, di età e di genere.

Plan International Italia, ad esempio, ha diffuso la sintesi del suo nuovo rapporto Free to be online? Esperienze di molestie online di ragazze e giovani donne, che mette in evidenza la violenza online di cui milioni di ragazze in tutto il mondo sono vittime. La sintesi è disponibile sul sito dell’organizzazione, nella pagina [5] dedicata.

Il Comune di Padova celebrerà la Giornata con l’affissione di uno striscione arancione con la scritta “11 ottobre - Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze” sul Palazzo della Gran Guardia e altre iniziative, che prevedono anche la distribuzione, in tutte le scuole degli istituti comprensivi e in tutte le materne comunali, di materiale informativo e della Carta dei diritti delle bambine e delle ragazze. Le informazioni sugli eventi sono disponibili sul sito del Comune, nella pagina [6] dedicata.

L’8 ottobre scorso, in occasione di un convegno che si è svolto a Roma, la onlus Terre des Hommes ha presentato il nono dossier Indifesa sulla condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo, che contiene i nuovi dati Interforze sui minorenni vittime di reato in Italia. Il volume è stato realizzato nell’ambito della campagna Indifesa, iniziativa della onlus che sostiene progetti mirati a prevenire e contrastare violenze e discriminazioni contro le giovani donne. Con la campagna Terre des Hommes invita tutti a colorare di arancione i propri profili social per sostenere il diritto delle bambine e delle ragazze di essere libere.