Guida Unicef per integrare i diritti dei bambini nell’analisi ambientale, sociale e di governance [1]

Una guida rivolta agli investitori per integrare i diritti dei bambini nell’analisi ambientale, sociale e di governance (ESG). Il nuovo documento, realizzato dall’Unicef, offre delle indicazioni e una metodologia per valutare i diritti degli under 18 nelle aziende in portafoglio e può essere usato per avviare processi di engagement con le aziende stesse.
«I bambini – si legge nel sito dell’Unicef - rappresentano quasi un terzo della popolazione mondiale, eppure le policy degli investitori raramente prendono in considerazione le azioni che le imprese sono chiamate a compiere per rispettare i diritti dei bambini. Guardare alle aziende attraverso la lente dei bambini significa non solo garantire la tutela dei loro diritti ma anche affrontare altre questioni legate ai temi della sostenibilità: i diritti umani, il lavoro dignitoso, il genere, la diversity».
La guida Tool for Investors on Integrating Children’s Rights into ESG Analysis [5] permette una valutazione completa dei diritti dei minorenni «come parte del processo di due diligence nelle società partecipate».
La pubblicazione - elaborata attraverso una serie di consultazioni con investitori, gestori patrimoniali, ESG Research Providers e organizzazioni con esperienza sui temi della sostenibilità - è stata lanciata il 14 aprile scorso in vista del prossimo decimo anniversario dei Children’s Rights and Business Principles e in concomitanza del decimo anniversario dei Principi Guida delle Nazioni Unite su Imprese e Diritti Umani, che delineano le responsabilità delle imprese e degli investitori nel rispettare i diritti umani e i diritti dei bambini.