L’affidamento familiare è il tema al centro del convegno nazionale Parliamo di affido. Le risorse delle famiglie, i bisogni di bambin@ e ragazz@, che si svolgerà il 2 dicembre a Roma. Una giornata di studio organizzata dall’Associazione Pianoterra e gli altri partner del progetto Inviolabili, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

«L’affido famigliare – si spiega nella presentazione dell’evento - è un importante dispositivo di tutela e protezione per bambini e ragazzi che vivono momenti, anche lunghi, di crisi delle proprie famiglie d’origine. Poter contare su una famiglia in più in cui crescere può aiutare a ricucire i traumi e, dove possibile, a vivere un legame famigliare più “funzionale”. Ne sanno qualcosa le associazioni delle famiglie affidatarie che accompagnano i genitori affidatari lungo il percorso e li sostengono nei momenti più difficili e nei passaggi più delicati. A 40 anni dalla legge n. 184/83, in Italia esistono molte realtà che a livello territoriale informano, orientano e accompagnano le famiglie affidatarie. Ma il sostegno alle famiglie è disomogeneo e l’investimento sull’affido da parte delle istituzioni discontinuo e lacunoso».   

Il convegno si terrà negli spazi del Basilica Hotel Roma, in via Cavour 85, e sarà l’occasione per approfondire le potenzialità e le criticità dell’affidamento familiare, soffermandosi, in particolare, sulle strategie e gli interventi più efficaci per garantire il buon esito dei progetti di affido. Sono previsti interventi di rappresentanti istituzionali, esperti e referenti di associazioni e altre realtà, oltre a tre tavole rotonde dedicate ai seguenti temi: La rete di protezione nel sistema dell’affido; Le prassi sperimentate: Inviolabili e l’affido 0-6; Bisogni, risorse e buone prassi dell’associazionismo familiare. Il programma e il link per iscriversi sono disponibili sul sito di Con i Bambini, nella pagina dedicata [5].

Il progetto Inviolabili - attivo a Napoli, Roma, Bari e Bologna - intende creare un modello di prassi operative per la prevenzione, l’intercettazione e la segnalazione di ogni forma di violenza nei confronti dei bambini di età compresa fra zero e sei anni. L’obiettivo è rispondere alla carenza di norme di tutela e di servizi di prevenzione e presa in carico specifici per i minorenni vittime di violenza in quella fascia di età.

Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alla tematica Affidamento familiare [6], raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.