Affidamenti familiari e collocamenti in comunità
Al 31 dicembre 2010
a cura di Valerio Belotti
Nel Quaderno 55 sono stati pubblicati i risultati integrali dell’indagine campionaria sui bambini e gli adolescenti che vivono l’esperienza dell’allontanamento dalla famiglia di origine. L’indagine, promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, ha avuto come obiettivo principale l’aggiornamento del quadro di conoscenze e la comparazione nel tempo del fenomeno a distanza di poco più di dieci anni dalle prime esperienze di ricerca censuaria e dall’entrata in vigore della legge 149/01. La ricerca presentata nel volume permette, infatti, di apprezzare molti cambiamenti rispetto a quanto fu osservato con l’indagine censuaria della fine degli anni Novanta.
I dati del 2010 rivelano un aumento del numero di bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine rispetto ai dati rilevati nel 1998 e nel 1999[1], e la crescita interessa sia il numero totale di bambini in affidamento o in strutture di accoglienza al 31 dicembre del 2010, sia il flusso complessivo di bambini accolti nel corso dell’anno 2010. Nel primo caso, si registra un aumento del 24% (da 23.636 a 29.309 bambini), mentre nel secondo caso l’incremento è del 20% (33.042 a 39.698). Va notato, come si vedrà con maggiore dettaglio più avanti, che la crescita del fenomeno è stata essenzialmente guidata da un più ampio ricorso all’istituto dell’affidamento familiare che ha raggiunto numericamente la dimensione delle accoglienze in struttura (14.528 vs 14.781). I dati disponibili consentono di conoscere meglio sia i bambini accolti nei percorsi di protezione e tutela, sia le loro famiglie di origine e il sistema che governa e rende possibile le accoglienze alternative: i servizi territoriali , i centri per l’affido, le famiglie affidatarie, le strutture residenziali.
L’immagine che ne deriva corrisponde sostanzialmente alla realtà che si osserva ogni giorno nel contatto con le istituzioni locali e gli operatori, una realtà contraddistinta da aspetti indubbiamente positivi in termini di crescita delle competenze degli operatori e diversificazione degli interventi, ma anche da difficoltà e affaticamento a seguito dei recenti processi di riduzione delle risorse per le politiche sociali a fronte di una situazione di aumentata vulnerabilità sociale, in particolare delle famiglie con figli minorenni. E’ quindi significativo tenere presente che questa attività di ricerca si colloca in una cornice più ampia di impegni che il Ministero ha assunto in questi anni a sostegno delle risorse integrative alla famiglia di origine e per la prevenzione dell’allontanamento dei bambini. E’ infatti necessario ricordare, da un lato, le Linee di indirizzo per l’affidamento familiare , approvate dalla Conferenza unificata Governo-Regioni/Province autonome il 25 ottobre 2012, e, dall’altro, i vari livelli del Progetto P.I.P.P.I. il Programma di Intervento Per la Prevenzione dell'Istituzionalizzazione di bambini e adolescenti, la cui sperimentazione è stata estesa recentemente a livello nazionale con la collaborazione delle Regioni, coinvolgendo 50 ambiti territoriali. (D.B.)
Sfoglia online il Quaderno 55
A corredo della pubblicazione si rendono disponibili le elaborazioni relative alla stima del fenomeno e distribuzioni lineari per regione dei:
Data la natura campionaria dell'indagine, le stime regionali devono essere recepite e utilizzate con la dovuta cautela, in tal senso si rinvia all'appendice metodologica del Quaderno 55 per una corretta valutazione della robustezza delle stime.
Si ricorda infine l'obbligo di citazione della fonte nell'utilizzo delle stesse.
[1]Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, I bambini e gli adolescenti in affidamento familiare, Quaderno 24, Firenze, Istituto degli Innocenti, 2002; Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, I bambini e gli adolescenti fuori famiglia. Indagine sulle strutture residenziali educativo-assistenziali in Italia, 1998, Quaderno 9, Firenze, Istituto degli Innocenti, 1999.
Allegato | Dimensione |
---|---|
quaderno-55.pdf | 3.16 MB |