Coding e robotica educativa a scuola, rapporto Indire [1]
S’intitola Strumenti per il curricolo verticale di coding e robotica al primo ciclo il nuovo rapporto di ricerca redatto da Giovanni Nulli e Beatrice Miotti, ricercatori dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire), e da Lisa Baldella, dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria, che dà conto degli strumenti utilizzati nel progetto Creazione e sperimentazione di curricoli verticali di coding e robotica. Un’iniziativa realizzata dall’Indire in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria che coinvolge, per il terzo anno consecutivo, 13 istituti comprensivi della regione.
Il rapporto descrive l’iter di sviluppo e le modalità di uso degli strumenti di progettazione elaborati dai due enti e utilizzati durante gli anni scolastici 2023/2024 e 2024/2025. Lo strumento principale illustrato nel testo è la “struttura per il curricolo”, che, si spiega nel sito dell’Indire, «è la successione delle competenze “Logico – Algoritmiche” individuate e sperimentate, che vanno dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado, correlate di livelli di competenza e indicatori. Le competenze sono correlate tra loro in verticale seguendo una logica di propedeuticità».
Il documento contiene anche un format di descrizione/progettazione delle attività didattiche e due strutture, chiamate “schedoni”, utilizzate nel progetto per raccogliere le attività didattiche (prodotte dai docenti secondo il format), e ordinate secondo le propedeuticità presentate nella struttura per il curricolo.
«Questo lavoro ha consentito e sta consentendo alle scuole in sperimentazione di descrivere le proprie attività di coding e robotica, di organizzarle così da consentire in prima battuta un lavoro di razionalizzazione interno alla scuola, in termini di competenze dei docenti e delle tecnologie utilizzate, che ha permesso di pianificare la formazione e lo sviluppo di nuove attività, ed in seconda battuta di consentire una comunicazione ed uno scambio efficace tra le diverse scuole del progetto».
Si può consultare il rapporto [5] sul sito dell’Indire.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alla tematica Istruzione [6], raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.
