Andare oltre: l'educazione per rigenerare la società. I nuovi curricoli della scuola è il tema del nono Seminario nazionale di educazione interculturale e globale, in programma i prossimi 4 e 5 settembre a Senigallia, in provincia di Ancona.
L'evento, rivolto agli insegnanti e organizzato dalla Comunità volontari per il mondo e dall'Ufficio scolastico regionale per le Marche, «cerca di promuovere nella scuola una formazione democratica per favorire un pensiero critico e alternativo che consenta agli studenti di costruire una nuova società in cui ogni cittadino si possa effettivamente sentire parte integrante di una unica Umanità multietnica e multiculturale».
La due giorni sarà l'occasione per approfondire vari argomenti - come Scuole globali e cittadini europei. L'educazione alla mondialità nelle scuole di 10 paesi Ue, La grande transizione: dall'insostenibilità ai nuovi modelli di economia alternativa, Globalizzazione: l'inizio di una nuova epoca storica – e per avviare un confronto e uno scambio di buone pratiche didattiche realizzate nelle aule di diversi Paesi europei.
La prima giornata - introdotta da Vinicio Ongini, coordinatore tecnico dell'Osservatorio nazionale per l'integrazione degli alunni stranieri e per l'intercultura – è articolata in una sessione dal titolo Educazione alla cittadinanza e alla costituzione e in una serie di laboratori didattici in italiano e in inglese, che affronteranno, in chiave interdisciplinare, molti temi, fra i quali la migrazione, la crisi economica, la relazione tra bisogni e risorse.
La seconda giornata si aprirà con gli interventi della seconda sessione, intitolata La geostoria per un futuro sostenibile, ai quali seguiranno, nel pomeriggio, altri laboratori, in italiano e in inglese. (bg)