2/2016 In questo numero

N. 2/2016

Proposte di lettura

Focus internazionale

I nostri antenati

 

Questo nuovo numero della Rassegna bibliografica 2/2016 si apre con un articolo di Giovanni Giulio Valtolina, Tra rischio e tutela: i minori stranieri non accompagnati (in«Studi emigrazione», n. 201, 2016), che mette in evidenza le criticità e le priorità di intervento a livello nazionale ed europeo per il miglioramento delle condizioni di accoglienza e delle prospettive di vita dei MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI.

Tra i diversi altri temi presentati in Rassegna, il volume Essere genitori efficaci: programmi di sostegno alle competenze genitoriali, di Anna Di Norcia e Laura Di Giunta (Il mulino, c2016) affronta quello del sostegno alla GENITORIALITÀ. Nello stesso ambito, il libro di Daniele Novara, Punire non serve a nulla: educare i figli con efficacia evitando le trappole emotive (BUR, 2016), riflette sull’importanza di una forte coesione educativa nella coppia genitoriale per creare un ambiente familiare dove punire non sia più necessario. Un aspetto specifico della tematica, riguardante la limitazione della responsabilità genitoriale, è messo in evidenza nel libro di Salvatore Casabona, Pedagogia dell'odio e funzione educativa dei genitori: uno studio di diritto comparato su mafia e radicalizzazione jihadista (Giuffrè, 2016), che riflette sulla necessità dell’allontanamento dei figli dalle famiglie di origine mafiose o radicalizzate islamiche e, quindi, sulla liceità dell’intervento pubblico sull’educazione dei figli. Sui diversi modi di essere famiglia oggi, il libro di Susan Golombok, Famiglie moderne: genitori e figli nelle nuove forme di famiglia (Edra, 2016) offre un quadro generale dello stato delle ricerche sullo sviluppo infantile in relazione alle cure genitoriali.

Sul tema dell’accompagnamento verso l’autonomia di giovani 18enni in uscita dalle comunità residenziali, il libro di Luisa Pandolfi, Costruire resilienza: analisi e indicazioni per l'accompagnamento educativo in uscita dalle comunità per minori (Guerini scientifica, 2015), offre percorsi teorici e metodologici sull’argomento, presentando anche buone prassi realizzate in Italia e in Europa. Restando in tema di COMUNITÀ PER MINORI, l’articolo di Federico Zullo, Le relazioni che fortificano: la rete affettiva dei ragazzi fuori dalla famiglia di origine (in «Cittadini in crescita», unico 2015), mette in evidenza l’importanza delle relazioni tra pari, soprattutto nel gruppo ristretto delle comunità, per lo sviluppo di un pensiero collaborativo, responsabile e più autonomo.

Nell’ambito dell’ADOZIONE, il libro a cura di Angela Maria Di Vita e Concetta Sole, Il gruppo adottivo: contesti istituzionali nell’intervento con le famiglie (F. Angeli, 2016), presenta un’indagine sugli esiti a distanza di anni dell’efficacia del lavoro psico-giuridico svolto dagli operatori per favorire una buona riuscita dell’adozione. Sempre sullo stesso argomento, è l’indagine condotta su un vasto campione di adolescenti adottati (e genitori adottivi), presentata nel libro a cura di Donata Bianchi e Rosa Di Gioia, Adolescenti e adozione internazionale: benessere e relazioni familiari (Carocci Faber, 2016).

Sulla VIOLENZA contro le donne, il libro di Maria Luisa Bonura, Che genere di violenza: conoscere e affrontare la violenza contro le donne (Erickson, c2016), oltre a offrire un’analisi del fenomeno, affronta i temi dell’ascolto della donna vittima di violenza, i possibili percorsi di protezione e le reti territoriali antiviolenza, i percorsi di uscita e gli strumenti legali a sostegno delle donne e dei loro figli. Sulla presa in carico di uomini maltrattanti all'interno di relazioni affettive, il libro di Giacomo Grifoni, L'uomo maltrattante: dall'accoglienza all'intervento con l'autore di violenza domestica (F. Angeli, c2016), presenta prassi operative utili nel lavoro psicosociale di aiuto.

Sui SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA, il rapporto elaborato dal Gruppo di lavoro tematico sull’Educazione e cura dell’infanzia sotto l’egida della Commissione europea, a cura di Arianna Lazzari, Un quadro europeo per la qualità dei servizi educativi e di cura per l'infanzia (Zereoseiup, c2016), propone i principi chiave per la piena realizzazione di un sistema educativo integrato 0-6 che ponga al centro della sua azione educativa il bambino e i suoi bisogni.

In ambito dei SERVIZI SOCIALI, Il colloquio psico-sociale nei servizi per i minori e la famiglia, di Margherita Gallina e Francesca Mazzucchelli (F. Angeli, 2016), illustra gli aspetti più importanti del colloquio con un genitore, con un bambino e con un adolescente in difficoltà e propone possibili strategie e alcune riflessioni di carattere etico e deontologico. Sull’importanza del lavoro in équipe e della supervisione in una prospettiva multidimensionale che coniughi famiglia e individuo, diagnosi individuale e funzionamento familiare, relazioni di aiuto e psicoterapia, si focalizza il libro di Roberto Mazza, Terapie imperfette: il lavoro psicosociale nei servizi pubblici (R. Cortina, 2016). Con una prospettiva diversa, che parte dal punto di vista di alcuni adolescenti utenti dei servizi sociali, l’articolo L'etica professionale secondo noi (in « La rivista del lavoro sociale», n. 3, 2016) delinea quali siano i requisiti per essere un professionista eticamente adeguato.

Nel contesto delle POLITICHE SOCIALI, Il piano nazionale d'azione per le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi (Istituto degli Innocenti, 2016) propone una versione di facile lettura (easy to read) indirizzata alle ragazze e ai ragazzi del IV Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, predisposto dall’Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, e approvato dal Consiglio dei Ministri il 10 agosto 2016, per dare attuazione ai contenuti della Convenzione sui diritti del fanciullo del 1989 e ai suoi protocolli opzionali.

Sul versante della SCUOLA, il libro a cura di Maurizio Gentile e Tiziana Chiappelli, Intercultura e inclusione: il cooperative learning nella classe plurilingue (F. Angeli, c2016), illustra un modello educativo per favorire l’inclusione scolastica e l’apprendimento che integra i principi e le tecniche del cooperative learning con i principi e le tecniche di facilitazione linguistica.

 

In questo numero, si presentano, inoltre, diverse altre pubblicazioni attinenti al contesto regionale toscano curate dal Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, tra cui, in ambito dei servizi residenziali: il report statistico Le caratteristiche dell'accoglienza nei servizi residenziali per minori in Toscana: i dati dei sistemi informativi regionali ASSO e ASMI al 31dicembre 2015 (Istituto degli Innocenti, c2016); in ambito dei servizi educativi: Il quadro dei servizi educativi per l’infanzia in Toscana e le prime evidenze e proiezioni sui costi standard dei servizi a partire dai dati SIRIA aggiornati fino al 31.12.2015 (Istituto degli Innocenti, c2016); sull’adozione: Dinamiche e peculiarità delle adozioni nazionali e internazionali in Toscana nel 2015: i dati del Tribunale per i minorenni di Firenze al 31 dicembre 2015 (Istituto degli Innocenti, c2016).

 

Nel Focus internazionale il volume a cura di Michel Webber and Kate Bezanson, Rethinking society in the 21 century: critical readings in sociology (Canadian Scholars' Press, c2016) esplora sia temi sociologici classici relativi alle maggiori istituzioni sociali (famiglia, economia, lavoro, salute, educazione…) che tematiche di interesse più contemporaneo (ambiente, animali, crimine, intersezione tra classe, etnia e orientamento sessuale), presentando un’antologia sociologica che coniuga letture dai classici – quali ad esempio Marx, Weber, Durkheim e Mills – con approcci sociologici contemporanei, con particolare riferimento alle teorie femministe, al pensiero critico di Foucault e agli studi sull’intersezionalità. La pubblicazione dell’Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentali, Child-friendly justice: perspectives and experiences of children involved in judicial proceedings as victims, witnesses or parties in nine EU Member States (2017), presenta un’indagine realizzata attraverso interviste a 392 minori coinvolti in procedimenti giudiziari in nove Stati membri dell’Unione Europea, che mette in luce gli elementi di criticità e le prospettive di sviluppo (nonché alcune eccellenze) di un sistema giudiziario che dovrebbe essere più attento alle esigenze e ai bisogni dei minori.

 

Infine, negli Antenati, si presentano i seguenti libri: La mamma cattiva: fenomenologia e antropologia del figlicidio, di Glauco Carloni e Daniela Nobili (Guaraldi, c1975), sulla violenza intrafamiliare e Erode fra noi: la violenza sui minori, di Alfredo Carlo Moro (Mursia, c1988-1989) sul maltrattamento e la violenza sessuale su bambini e adolescenti.