Prodotto dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, Le chiavi di casa. Negoziare spazi nelle relazioni intergenerazionali è un montaggio di sequenze tratte da film e documentari scelti tra i migliori esempi di quel cinema italiano maggiormente attento ai temi dell’infanzia e dell’adolescenza. Concepito come il primo di una serie di prodotti audiovisivi analoghi, il montaggio è dedicato al tema della partecipazione dei bambini e dei ragazzi alla vita familiare e sociale o, più propriamente, ai rapporti tra cittadini di età diverse, a quel patto tra le generazioni auspicato dalle parole di Alfredo Carlo Moro citate in apertura del filmato: "C'è dunque bisogno di una nuova cultura dell'infanzia e dell'adolescenza, una cultura dell'attenzione e del rispetto, una cultura della solidarietà e di un rapporto positivo fra le generazioni." La selezione dei film dai quali sono tratti i brani che compongono il montaggio – tra cui si segnalano almeno Anche libero va bene, Il futuro - Comizi infantili, La guerra di Mario – è stata curata Fabrizio Colamartino e Marco Dalla Gassa (con la supervisione di Roberta Ruggiero) e ha avuto come criterio guida non solo l’attenzione al tema affrontato, ma anche la volontà di rivelare al pubblico come il cinema italiano di finzione e documentario abbia trovato nei bambini e nei ragazzi degli interlocutori validi e ricettivi, dei portavoce di una serie di istanze che proprio attraverso le loro parole, i loro gesti, le loro scelte, riescono ad acquisire un carattere universale, valido anche e soprattutto per gli adulti. Il montaggio, che fin dal titolo vuole omaggiare uno dei lungometraggi - Le chiavi di casa - più significativi di Gianni Amelio, regista attento come pochi altri ai temi legati all’infanzia e all’adolescenza – si propone come luogo di riflessione, strumento di facile accessibilità per interventi didattici e formativi, stimolo per nuove visioni e materiale di documentazione che interroga e rielabora l’esistente (in questo caso film e immagini) per una più consapevole conoscenza delle rappresentazioni e delle condizioni dei più piccoli. Il video – disponibile in bassa risoluzione nel portale del Centro Nazionale – è a disposizione gratuitamente presso la Biblioteca Innocenti-Library - Alfredo Carlo Moro. Si ringraziano le case di produzione Bi. Bi. Film, Indigo, Fandango, Il Labirinto, AMovie, Rai Cinema, Teatri Uniti, Palomar nelle persone di Angelo Barbagallo, Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Lara Lucchetta, Sauro Falchi, Maria Luisa Giordano, Marco Camilli, Carlo Degli Esposti, Domenico Procacci, Riccardo Amorini, Stefano Consiglio, Antonella Di Nocera, Giorgio Valente, Alessandro Paesano per aver concesso l’autorizzazione ai prelievi e al montaggio dei brani. Senza la loro collaborazione, questo video non sarebbe stato realizzabile.
Per approfondire il modo in cui il cinema ha rappresentato la partecipazione democratica dei più piccoli e il patto intergenerazionale si vedano;
la filmografia Le rappresentazioni cinematografiche della partecipazione giovanile e
il percorso di visione Partecipazione ambigua: adolescenti di fronte alla scelta politica.
È possibile ricevere ulteriori informazioni inviando un'email al seguente indirizzo di posta elettronica: biblioteca@istitutodeglinnocenti.it
Allegato | Dimensione |
---|---|
le_chiavi_di_casa.flv | 46.24 MB |