In questo numero dei Quaderni viene pubblicata, a cura di Cristina Mattiuzzo e Valentina Rossi, la Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della legge 285/1997 per l'anno 2011 che presenta un'analisi dettagliata dei progetti realizzati dalle quindici città riservatarie con le risorse finanziarie del fondo istituito dalla legge 285.
La Relazione è articolata in sette capitoli:
1. il cap. 1 offre una panoramica delle attività del tavolo tecnico di coordinamento tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali e città riservatarie riguardanti sia la restituzione dei risultati e la pianificazione delle analisi sui progetti inseriti nella banca dati 285, sia la promozione dei cosiddetti 'progetti di convergenza';
2. il cap. 2 illustra obiettivi e attività del Programma di intervento per prevenire l’istituzionalizzazione (Pippi), che ha coinvolto gran parte delle città riservatarie e che costituisce un modello di riferimento essenziale per la realizzazione dei progetti di convergenza;
3. il cap. 3 dà conto dei dati quali-quantitativi che emergono dall'analisi della progettualità 2011; analisi che si basa, come nella precedente edizione della Relazione al Parlamento, sulle informazioni raccolte attraverso la banca dati 285 e attraverso l’indagine ad hoc sugli indicatori di benessere e di contesto;
4. il cap. 4 sviluppa il lavoro di analisi impostato sulle politiche locali, cittadine e regionali, che riguardano l’infanzia e l’adolescenza, ovvero lo studio dei documenti di programmazione che permette di riflettere sullo spazio che il tema della promozione dei diritti dei bambini e delle bambine trova all’interno degli indirizzi delle amministrazioni territoriali e di delineare dunque quale cultura dell’infanzia caratterizza le singole città;
5. il cap. 5 mette a fuoco la situazione dei minori rom, sinti e caminanti nel territorio nazionale e i punti di maggiore carenza e dunque di interesse, che meritano di essere presi in considerazione in indagini ad hoc (come il progetto sperimentale di convergenza in corso) e dunque in seguito per la futura programmazione locale;
6. il cap. 6 presenta l'analisi dei progetti e degli interventi di educativa territoriale e domiciliare sottolinea l’importanza di tali interventi che nasce dal loro stare vicino al soggetto destinatario del progetto, vicino al suo “mondo vitale”, fatto di contesti di vita e di legami personali;
7. il cap. 7 fotografa la 285 in ogni comune riservatario, fornendo, accanto ad alcuni dati demografici di sintesi, un quadro generale della progettualità e le caratteristiche degli interventi secondo uno schema di analisi consolidato nelle precedenti edizioni.
Sfoglia online il Quaderno 54
Il quaderno è acquisibile in formato pdf dal link indicato in calce.
Allegato | Dimensione |
---|---|
Quaderno 54 - I progetti del 2011 | 4.92 MB |