Il diritto del minorenne alla bigenitorialità
Ostacolare il rapporto dei figli con l’altro genitore può essere motivo di revoca della responsabilità genitoriale
Nel momento in cui ci si addentra nell’analisi dei diritti dei bambini, delle bambine, delle ragazze e dei ragazzi alcuni istituti/principi giuridici in cui ci si imbatte hanno l’attitudine, per le loro peculiari caratteristiche, a essere meglio compresi anche dalle persone che non hanno una grandissima familiarità con il diritto minorile, se vengono presi in esame attraverso l’analisi di casi giurisprudenziali che – per loro natura – costituiscono il frutto di un’opera di trasposizione di un “diritto teorico” in un “diritto pratico”, in un diritto, cioè, che entra e vive nella vita concreta delle persone.
Quanto appena affermato trova un particolare riscontro nel caso del diritto alla bigenitorialità e, conseguentemente, nella possibilità che questo diritto possa essere limitato attraverso una pronuncia di decadenza della responsabilità genitoriale di uno dei genitori (o di entrambi laddove se ne ravvisino i presupposti).Tale previsione legislativa (contenuta nell’articolo 330 del codice civile) si inserisce in un contesto di rilevanti cambiamenti culturali che hanno inciso fortemente sul modo nel quale la potestà/responsabilità genitoriale si è, via via, atteggiata nel diritto vivente.
In allegato un approfondimento giurisprudenziale sul diritto del minorenne alla bigenitorialità.
Allegato | Dimensione |
---|---|
Il diritto del minorenne alla bigenitorialità | 230.85 KB |