È online, sul sito dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, il volume La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: conquiste e prospettive a 30 anni dall’adozione.
La pubblicazione, curata dall’Authority, costituisce allo stesso tempo un bilancio delle conquiste raggiunte e una riflessione sulle prospettive future dell’attuazione in Italia della Convenzione di New York.
Il documento è suddiviso in due parti: la prima è dedicata alla dimensione internazionale, mentre la seconda si concentra sull’attuazione della Convenzione nel nostro Paese e approfondisce il tema della protezione dei diritti dei minorenni in situazioni transfrontaliere.
La pubblicazione contiene anche una riflessione sull’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, istituzione terza e indipendente che monitora l’effettiva e corretta attuazione della Convenzione nel nostro Paese. Il contributo si sofferma sul ruolo dell’Authority nel sistema italiano di tutela dei bambini e degli adolescenti, sulle competenze attuali, sui punti di forza e sulle fragilità.
Gli autori che hanno partecipato alla realizzazione del testo provengono principalmente dal mondo accademico, ma tra loro compaiono anche il Segretario generale e il primo segretario della Conferenza dell’Aja di diritto internazionale privato e il personale dell’European Asylum Support Office.
«Accanto all’alto scopo di divulgazione scientifica della cultura dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza - si legge nell’introduzione -, il volume persegue l’obiettivo di individuare e fare proposte per colmare le lacune nell’attuazione della Convenzione nel sistema italiano, muovendo dal panorama internazionale e sovranazionale che detta il perimetro dell’azione degli Stati: il volume, così, traccia i binari per l’azione futura dell’Autorità garante e di tutte le istituzioni, gli enti e, in generale, i soggetti preposti alla protezione e promozione dei diritti delle persone di minore età in Italia».