Educare alla lettura e Leggimi 0-6 sono i due nuovi bandi lanciati dal Centro per il libro e la lettura (Cepell) per promuovere la lettura.
Il primo si rivolge a fondazioni, associazioni culturali e altri organismi senza scopo di lucro per sostenere attività di formazione che incentivino lo sviluppo e la sperimentazione di didattiche focalizzate sulla centralità della lettura. «Il Bando – si legge nel sito del Cepell - si propone di sensibilizzare gli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado sull’importanza della Reading Literacy, intesa come “capacità degli studenti di comprendere, utilizzare, valutare, riflettere e impegnarsi con i testi per raggiungere i propri obiettivi, sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità e partecipare alla società” (OECD PISA, 2018), provvedendo inoltre a fornire un aggiornamento sui temi della letteratura e in particolare della letteratura giovanile. Uno dei fattori chiave per motivare alla lettura gli studenti è la capacità dell’insegnante nel trasmetterne il valore. Solo attraverso una scuola capace di questa operazione è possibile contrastare i dati scoraggianti che emergono delle indagini PISA 2018 sulle competenze di lettura degli studenti italiani. L’intento dunque è quello di promuovere lo sviluppo professionale continuo degli insegnanti, contribuendo ad arricchire le loro conoscenze sulla Reading Literacy». Per candidarsi c’è tempo fino al 24 luglio 2021. Il bando è disponibile sul sito del Centro per il libro e la lettura, nella pagina dedicata.
Leggimi 0-6 si rivolge alle organizzazioni senza scopo di lucro per finanziare progetti di promozione della lettura nella prima infanzia (fascia di età 0-6 anni). «La ricerca scientifica – spiega il Cepell - dimostra che leggere ai bambini sin dai primi mesi di vita, se non addirittura in età prenatale, rappresenta una buona pratica da attuare per lo sviluppo cognitivo e intellettuale del bambino, e anche per radicare precocemente il piacere per la lettura. Molte delle competenze più importanti del bambino vedono, infatti, la propria base neurobiologica costituirsi nel periodo prenatale e nei primissimi anni di vita. Inoltre, la manipolazione dell’oggetto-libro e la “lettura delle immagini” costituiscono per il bambino un primo approccio alla lettura, seppure non verbale». Il termine ultimo per partecipare è il 12 luglio 2021. Il bando è disponibile sul sito del Centro per il libro e la lettura, nella pagina dedicata.