Il futuro che vorrei, consultazione online dell’Agia

01/02/2023 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:
locandina della consultazione pubblica Il futuro che vorrei

Il futuro che vorrei è la nuova consultazione pubblica online rivolta agli adolescenti tra i 14 e i 18 anni che l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) Carla Garlatti ha lanciato il 16 gennaio scorso per raccogliere il punto di vista dei ragazzi su aspettative e proposte di azione rispetto al futuro che li attende. L’iniziativa, realizzata insieme a Skuola.net, fa seguito alla precedente consultazione La scuola che vorrei, proposta dalla Garante nel 2021.

«Sono convinta che i minorenni debbano contribuire in modo concreto alla costruzione del loro futuro, anche esprimendo direttamente quali sono le loro idee e in che modo vorrebbero fossero attuate», spiega Garlatti. «Per questo motivo ho voluto fortemente questa consultazione con l’obiettivo di offrire ai ragazzi uno strumento concreto di partecipazione e per raccogliere suggerimenti e idee che possano essere poi trasformati in raccomandazioni da indirizzare alle istituzioni per cercare di orientare quanto più possibile le scelte dei decisori politici».

I quesiti sono stati elaborati in collaborazione con la Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Authority - organismo consultivo formato da un gruppo di giovani tra i 14 e i 17 anni -, con il supporto di un esperto.

Le domande della consultazione, attiva per un mese e mezzo a partire dal 16 gennaio sul sito www.skuola.net, sono ripartite in sei capitoli: Cosa penso del futuro; Come vedo il futuro del mondo; Come vedo il mio futuro; Cosa sto facendo per il mio futuro; Cosa fa o dovrebbe fare lo stato per un futuro migliore; Cosa devono o dovrebbero fare l’Europa e gli organismi internazionali per il futuro.   

Il link per partecipare è indicato sul sito dell’Agia, nella notizia dedicata.

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