Educare i bambini e i ragazzi dai 12 ai 18 anni a prevenire e affrontare la dating violence (violenza all’interno di una relazione di coppia di adolescenti) fin dalla tenera età, eliminando gli stereotipi di genere, le norme e i ruoli che sono le principali cause del fenomeno: è questo l’obiettivo del progetto Children First, realizzato da IARS International Institute (coordinatore), CESIE – Centro di studi e iniziative europeo e altre realtà.
«La violenza di genere – si legge nella presentazione del progetto - è un fenomeno diffuso in tutti i contesti sociali. Bambini e adolescenti non sono estranei a questo tipo di violenza, e le politiche e la letteratura in materia sono in aumento. Tuttavia, la “dating violence”, intesa come la violenza all’interno di una relazione di coppia di adolescenti, rimane poco approfondita e non sufficientemente affrontata. Il progetto “Children First” è uno sforzo condiviso per educare bambini e adolescenti (12 – 18 anni) a prevenire e affrontare in fenomeno fin dalla tenera età, combattendo gli stereotipi di genere, le norme e i ruoli che causano tale violenza».
Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza (2014-2020), prevede la realizzazione di varie iniziative, fra le quali: ricerche sul fenomeno; un gioco educativo online per eliminare gli stereotipi di genere e le norme che conducono alla violenza; un programma di formazione per educatori e insegnanti sul tema della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere a scuola; campagne di sensibilizzazione per sostenere la parità di genere e l’inclusione tra bambini e adolescenti.
Le informazioni su Children First sono disponibili sul sito dedicato.