È online, sul sito www.sociale.regione.emilia-romagna.it, il report del Centro interculturale RiESco Dalle storie ai bisogni. Dare voce alle famiglie straniere nei servizi educativi per l’infanzia. Il volume, a cura di Mirca Ognisanti, si propone di fare il punto sul tema delle famiglie straniere e dell’inclusione nelle scuole e nei servizi educativi di Bologna.
Attraverso il report il Centro interculturale RiESco si interroga sulla capacità del sistema educativo (e soprattutto dei servizi per l’infanzia) di far fronte alla pluralità e alla complessità delle domande e dei bisogni delle famiglie.
«Questa sintesi – si spiega nell’introduzione - muove dall’analisi della letteratura prevalentemente nazionale e, in particolare, delle pubblicazioni disponibili presso la biblioteca del Centro, così come da quella internazionale reperita online. Alla lettura della produzione scientifica si aggiunge l’esperienza del Centro quale osservatorio dei bisogni dei servizi educativi e scolastici, esplicitati dalle domande che giungono allo sportello interculturale del centro e dalla richiesta di interventi di mediazione e formazione in questo ambito».
Il Centro offre vari servizi, fra i quali corsi di lingua italiana rivolti agli studenti stranieri che frequentano il primo ciclo di istruzione negli istituti comprensivi di Bologna e interventi di mediazione linguistica e culturale per le scuole del primo ciclo e per tutti i servizi educativi del sistema formativo integrato.
«Nonostante le limitate pubblicazioni sull’accoglienza delle famiglie nei nidi e nei servizi per l’infanzia – si legge nell’introduzione -, riteniamo prioritario investire attenzioni sull’incontro fra famiglie e servizi 0-6, dal momento che questa è una fase cruciale per la vita educativa del bambino e dunque della famiglia. Per la famiglia in migrazione infatti, dopo la nascita del bambino e con il suo ingresso a scuola, tutto il nucleo sperimenta l’intensa esperienza dell’esposizione a una nuova lingua e del contatto con il mondo esterno».