Garantire sostegno ai neogenitori in condizione di fragilità socioeconomica e prevenire il disagio psicologico delle madri prima e dopo il parto: è questo l’obiettivo del progetto di Save the Children Fiocchi in ospedale, che dal 28 giugno scorso ha un nuovo sportello all’interno del reparto materno-infantile dell’Ospedale Salesi di Ancona.
Si tratta del dodicesimo sportello attivo, realizzato in partenariato con l’Associazione Patronesse del Salesi e in collaborazione con diverse realtà, fra cui la Regione Marche e il Comune di Ancona. Gli altri sportelli sono presenti a Bari, Milano, Napoli, Pescara, Roma, Sassari e Torino.
«Il disagio psicosociale che può accompagnare i genitori, e in particolare le mamme, durante la gravidanza e dopo il parto, specie se aggravato da altre condizioni di vulnerabilità – si legge nel sito di Save the Children -, può essere molto pericoloso, sia per la persona che lo vive sia per il benessere del bambino o della bambina. È quindi fondamentale coglierne tempestivamente i segnali e supportare i neo genitori in un percorso integrato (non solo clinico, ma anche sociale ed educativo), favorendo il dialogo dei servizi e il passaggio ospedale-territorio, riducendo l’isolamento del nucleo e rafforzandone la capacità di cura».
Il progetto, realizzato in collaborazione con aziende sanitarie locali, associazioni, aziende ospedaliere e altre realtà, offre vari servizi, fra cui ascolto e orientamento, consulenze psicologiche e sociali, sostegno materiale, mediazione linguistica e culturale.