Tra i giovani che hanno usufruito di un servizio previsto dal programma Garanzia Giovani un terzo ha trovato lavoro a un mese della conclusione del percorso, il 40% a tre mesi e il 43% a sei mesi. È quanto emerge dal Rapporto sulla Garanzia Giovani in Italia dell'Isfol, un'analisi dei primi due anni dell'iniziativa avviata il primo maggio 2014.
Il programma ha l'obiettivo di accrescere l'occupabilità dei Neet (15-29enni che non lavorano né frequentano percorsi di istruzione e formazione) e prevede vari servizi, fra i quali orientamento, tirocini, sostegno all'autoimprenditorialità e formazione.
In riferimento al tirocinio, il servizio più utilizzato, circa il 36,6% di coloro che lo hanno completato entro il 31 marzo 2016, risulta avere al 30 aprile 2016 un rapporto di lavoro alle dipendenze. In un caso su cinque il datore di lavoro ha usufruito di un bonus occupazionale messo a disposizione dal programma.
Le aspettative dei giovani sono fortemente orientate verso la ricerca di un'occupazione, rispetto alla frequenza di un corso di formazione: il 74,9% dei giovani registrati si attende di trovare un'occupazione grazie al programma, e il 16,5% richiede assistenza nella ricerca dell'occupazione. Su 10 giovani registrati circa la metà non ha avuto precedenti contatti con i servizi per il lavoro.
Secondo i dati forniti dal rapporto, è aumentata, nel tempo, la capacità dei servizi di prendere in carico gli utenti registrati: si è passati infatti da un indice di copertura ben al di sotto del 50% nel 2014 al 73,7% nel marzo 2016. (bg)