Sono stati i giovani poliziotti che ci lavorano a prendere l’iniziativa, decidendo di creare uno spazio dedicato espressamente ai piccoli accompagnatori degli utenti che devono sbrigare pratiche all’Ufficio immigrazione della Questura di Genova.
L’immagine delle lunghe code di stranieri davanti agli uffici delle questure è ormai nota. E sappiamo anche quanto può essere snervante sopportare l’attesa del proprio turno davanti a uno sportello burocratico, facendo la coda in un ufficio anonimo e senza attrattive.
Tutto questo diventa ancora più noioso e insopportabile per un bambino al seguito dei genitori.
I dipendenti dell’Ufficio immigrazione, genitori a loro volta, non sono rimasti insensibili e hanno deciso di offrire una possibilità di svago ai bambini: giochi, peluche e tutto quanto serve per disegnare e colorare viene messo a disposizione dei piccini. Gli agenti stessi si prendono cura dei piccoli e giocano con loro in questa piccola ludoteca per permettere a mamme e papà di completare le loro pratiche in tutta tranquillità.
La Polizia di Stato da anni ha avviato collaborazioni con diverse organizzazioni, non solo per contrastare gli atti criminali nei confronti dell’infanzia, ma anche per formare e aggiornare i propri funzionari che entrano in contatto con i minori e, in particolare, il personale che fa parte degli uffici speciali dedicati alla loro tutela, istituiti nelle questure italiane. Fra le organizzazioni che lavorano in partnership con la Polizia c’è anche l’UNICEF, a cui anche quest’anno sarà devoluto il ricavato delle vendite del calendario della Polizia di Stato per sostenere un intervento in Indonesia contro le violenze e il traffico di minori.