Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2024

locandina della Giornata

Oggi ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una grave emergenza, come testimoniano i numerosi episodi di cronaca riportati dai media. Per contrastare l’onda crescente della violenza di genere diventa sempre più urgente un cambiamento culturale profondo, a partire dall’educazione delle nuove generazioni.

Proprio ai ragazzi e agli studenti si rivolge l’ampia serie di iniziative organizzate nel nostro Paese da istituzioni, associazioni e altre realtà in occasione della Giornata, con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare i più giovani. Eccone alcune.

Fra gli eventi promossi dal Ministero dell’istruzione e del merito c’è un’esposizione di opere sul tema, selezione della V Biennale dei Licei Artistici a cura di ReNaLiArt - Rete Nazionale dei Licei Artistici, che sarà visitabile fino al 29 novembre negli spazi del Ministero. Lo stesso ente ha lanciato, per l’anno scolastico 2024/2025, la seconda edizione del concorso Da uno sguardo: film di studentesse e studenti contro la violenza maschile sulle donne, realizzato in collaborazione con il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero della cultura.

Fa parte del ricco calendario di incontri, mostre e altri appuntamenti organizzati da Roma Capitale la presentazione, da parte degli studenti e delle studentesse delle scuole superiori della città, dei progetti dedicati al superamento degli stereotipi e alla sensibilizzazione contro la violenza di genere, che si svolge oggi, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. Si può consultare il programma completo sul sito del Comune di Roma.

Save the Children ha rilanciato una serie di articoli sull’educazione all’affettività e alle differenze, richiamando l’attenzione sull’importanza della formazione di bambini e ragazzi. Si possono leggere i testi sul sito dell’organizzazione. Sempre Save the Children, inoltre, ha riproposto alcuni dati della ricerca condotta in collaborazione con Ipsos e pubblicata nel rapporto Le ragazze stanno bene?, dai quali emerge, fra l’altro, che tra i 14-18enni che hanno o hanno avuto una relazione intima, uno su 5 dichiara di aver subito atteggiamenti violenti, come schiaffi, pugni, spinte. «Questi dati – si legge nel sito dell’organizzazione - rappresentano un campanello d’allarme che non può essere ignorato, poiché mettono in luce come, anche tra i più giovani, persistano opinioni e comportamenti legati a ad una cultura patriarcale che ancora influenza fortemente i rapporti tra i generi».

Come ulteriori approfondimenti segnaliamo il repertorio di risorse online sul tema realizzato dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro, che contiene una selezione di risorse bibliografiche ad accesso aperto, una sitografia e la principale normativa sull'argomento: VRD Violenza sulle donne.

Altri materiali e notizie sono disponibili su questo sito alla tematica Violenza di genere, raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.