Oggi, 5 maggio, si celebra la Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, istituita dalla legge 41/2009. Un’occasione importante per richiamare l’attenzione su un fenomeno, spesso sommerso, che ha conseguenze pesantissime sulla salute e sul futuro dei più giovani.
Un invito a riflettere sul tema arriva dall’incontro Dignità dei Bambini e degli Adolescenti al Tempo del Covid, organizzato da Telefono Azzurro in occasione della Giornata con l’obiettivo di promuovere il confronto tra istituzioni, media ed esperti nazionali e internazionali sulle strategie per combattere la pedofilia e la pedopornografia.
«Internet e le nuove tecnologie digitali – si legge nel sito di Telefono Azzurro - hanno accresciuto il rischio per i minori di adescamenti sessuali e conseguenti abusi. Si aggiunga che, con la pandemia, si è registrato in tutto il mondo un incremento dei casi di violenza, sia online che offline, con importanti ricadute sociali. Le vittime di violenza sessuale in età infantile o adolescenziale, infatti, hanno una maggiore probabilità di sviluppare disturbi emotivi e comportamentali e anche di tentare atti suicidari».
L’evento - in programma oggi a Roma (Palazzo Borromeo, viale delle Belle Arti 2) - è articolato in quattro sessioni. Interverranno, fra gli altri: Ernesto Caffo, membro della Commissione Pontificia per la tutela dei minori; Patrizio Bianchi, Ministro dell’istruzione; Elena Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia; Licia Ronzulli, presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza; Carla Garlatti, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza; Marina Contino, primo dirigente del Servizio Centrale Anticrimine della Polizia di Stato. È possibile seguire l’incontro in diretta sul sito di Telefono Azzurro, nella notizia dedicata, che riporta anche il programma completo dell’evento.
Per approfondire il tema della Giornata segnaliamo l’inquadramento normativo sul tema dell’abuso e dello sfruttamento sessuale a danno di bambine/i e adolescenti realizzato dal Dipartimento per le politiche della famiglia e dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza. Il testo presenta gli strumenti giuridici che, a livello internazionale e nazionale, permettono di contrastare il fenomeno della pedofilia e della pedopornografia, prevenire le forme di abuso e sfruttamento sessuale e proteggere bambine/i e ragazze/i vittime di questi reati.
Come ulteriori approfondimenti si propongono inoltre i seguenti materiali di studio selezionati dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro: ricerca bibliografica sulla pedofilia; ricerca bibliografica sulla pedopornografia; ricerca bibliografica sulla pedopornografia online.
Da segnalare, infine, due infografiche realizzate dal Dipartimento per le politiche della famiglia per la Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, celebrata il 18 novembre scorso. Il Dipartimento, infatti, si occupa anche di prevenzione e contrasto della violenza sui minori e delle diverse forme di abuso sessuale a loro danno, attraverso numerose azioni. Tra queste, si ricorda la redazione della Relazione che il Presidente del Consiglio dei Ministri presenta annualmente al Parlamento (ai sensi dell’articolo 17 della legge 269/1998), che contiene le informazioni sulle azioni svolte da tutte le pubbliche amministrazioni relative a prevenzione, assistenza e tutela delle persone di minore età dallo sfruttamento e dall’abuso sessuale.
Il Dipartimento, inoltre, presiede l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2006 con il principale compito di acquisire e monitorare i dati e le informazioni relativi alle attività svolte da tutte le pubbliche amministrazioni in materia di prevenzione e repressione del fenomeno dell’abuso e dello sfruttamento sessuale di bambini e ragazzi.
Le infografiche sono disponibili sul sito del Dipartimento, nella pagina dedicata.