Il 5 maggio ricorre la Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, istituita dalla legge 41/2009. Un appuntamento importante, mirato a tenere alta l’attenzione su un fenomeno spesso sommerso che coinvolge molti bambini e ragazzi, con conseguenze pesantissime sulla loro salute e sul loro futuro.
Per combatterlo sono necessarie strategie di prevenzione efficaci, che prevedano anche la partecipazione delle stesse giovani vittime. Per questo Telefono Azzurro organizza l’evento Io mi fidavo. L’abuso sessuale può avere molte facce. Parliamone insieme - in programma il 5 maggio a Roma, negli spazi dell’Istituto Tecnico Statale per il Turismo Cristoforo Colombo di via Panisperna 255 -, che vedrà protagonisti proprio i ragazzi.
Gli studenti dell’Istituto Colombo, guidati dai loro docenti, condurranno il dibattito dei relatori presenti in sala con domande e curiosità. L’obiettivo è infatti quello di aprire un confronto su questi temi tra esperti del settore e giovani per rendere le nuove generazioni sempre più consapevoli dei rischi online e fornire loro gli strumenti per proteggersi e capire come affrontare le situazioni di pericolo.
Interverranno, fra gli altri: Roberto Fico, presidente della Camera dei deputati; Luigi Di Maio, Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale; Elena Bonetti, Ministro per le pari opportunità e la famiglia; Carla Garlatti, Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza.
L’evento si svolgerà dalle 9.30 alle 12.30 e sarà trasmesso in diretta streaming sui siti di Telefono Azzurro, dell’Ansa, di Skuola.Net e di CampuStore.
Secondo i dati di Telefono Azzurro, i minorenni sono sempre più esposti ad abusi sessuali perpetrati soprattutto online e non solo da adulti ma anche da coetanei o da giovani. Lo dimostra l’aumento di ben il 64% rispetto al 2020 delle segnalazioni sulla presenza online di materiale CSAM (Child Sexual Abuse Material), con il 97% dei casi segnalati relativi a bambine e ragazze. «Rispetto al 2020 – si legge nel comunicato stampa diffuso dall’associazione -, i materiali raffiguranti bambini e adolescenti in attività sessuali esplicite sono inoltre quasi duplicati, mentre sono quasi triplicati i casi di Pedofilia e Abuso sessuale online gestiti da Telefono Azzurro».
In occasione della Giornata segnaliamo la campagna di comunicazione lanciata il 18 novembre scorso dal Dipartimento per le politiche della famiglia per diffondere una maggiore conoscenza del servizio di pubblica utilità “114 – Emergenza infanzia”, gratuito e attivo 24 ore al giorno, attraverso il quale è possibile segnalare situazioni di pericolo, disagio e fragilità riguardanti i minorenni.
Il servizio - realizzato dal Dipartimento per le politiche della famiglia, gestito da Telefono Azzurro e rivolto a tutti i bambini e gli adolescenti che vivono situazioni dirette di maltrattamenti, abuso, disagio ed emergenza e agli adulti che se ne prendono cura – offre modalità di ascolto in tempo reale, è multilingue ed è raggiungibile non solo telefonicamente, ma anche attraverso chat, app 114 e ora anche attraverso il numero WhatsApp 348 798 7845. Esci dal buio. Chiedi aiuto è lo slogan della campagna, che ha previsto la realizzazione di uno spot - diffuso esclusivamente su internet e canali social - che mostra, in modalità cartoon, situazioni di violenza subita e assistita. L’obiettivo è quello di informare i ragazzi e renderli più coscienti degli strumenti a loro disposizione per chiedere aiuto in caso di maltrattamenti e bisogno. Il video e le informazioni sulla campagna, realizzata grazie al supporto tecnico dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, sono reperibili sul sito del Dipartimento, nella notizia dedicata.
Il Dipartimento per le politiche della famiglia si occupa di prevenzione e contrasto della violenza sui minorenni e delle diverse forme di abuso sessuale a loro danno attraverso numerose azioni. Tra queste, si ricorda la redazione della Relazione che il Presidente del Consiglio dei Ministri presenta annualmente al Parlamento (ai sensi dell’articolo 17 della legge 269/1998), che contiene le informazioni sulle azioni svolte da tutte le pubbliche amministrazioni relative a prevenzione, assistenza e tutela delle persone di minore età dallo sfruttamento e dall’abuso sessuale.
Il Dipartimento, inoltre, presiede l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2006 con il principale compito di acquisire e monitorare i dati e le informazioni relativi alle attività svolte da tutte le pubbliche amministrazioni in materia di prevenzione e repressione del fenomeno dell’abuso e dello sfruttamento sessuale di bambini e ragazzi. In occasione della Giornata del 5 maggio l’Osservatorio si riunirà in seduta plenaria alla presenza della Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, per approvare il Piano nazionale di prevenzione e contrasto dell’abuso e dello sfruttamento sessuale dei minori.
Per approfondire il tema della Giornata proponiamo inoltre l’inquadramento normativo sul tema dell’abuso e dello sfruttamento sessuale a danno di bambine/i e adolescenti realizzato dal Dipartimento per le politiche della famiglia e dal Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza. Il testo presenta gli strumenti giuridici che, a livello internazionale e nazionale, permettono di contrastare il fenomeno della pedofilia e della pedopornografia, prevenire le forme di abuso e sfruttamento sessuale e proteggere bambine/i e ragazze/i vittime di questi reati.
Da segnalare, infine, i seguenti materiali di studio selezionati dalla Biblioteca Innocenti Library A.C. Moro: ricerca bibliografica sulla pedofilia; ricerca bibliografica sulla pedopornografia; ricerca bibliografica sulla pedopornografia online.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alle tematiche Pedopornografia e Violenza sessuale su bambini e adolescenti, raggiungibili dal menù di navigazione “Temi”.