Punta sulla partecipazione dei ragazzi per promuovere la cultura della legalità e combattere la dispersione scolastica il protocollo d'intesa siglato martedì scorso a Roma dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza Vincenzo Spadafora e il prefetto Matteo Piantedosi, vicedirettore generale della Pubblica sicurezza preposto all'attività di coordinamento e pianificazione delle forze di polizia.
Il documento, infatti, prevede l'organizzazione di una serie di laboratori sulla comunicazione multimediale e sulla produzione audiovisiva rivolti ai giovani, grazie ai quali i ragazzi saranno formati e poi chiamati a realizzare servizi giornalistici sui principali temi di loro interesse legati alla legalità.
«L'Autorità», ha sottolineato Spadafora in occasione della firma del protocollo, «sperimenta per la prima volta l'accesso ai fondi europei, per l'attuazione di un progetto a favore di bambini e adolescenti, finalizzato a creare percorsi di legalità, utilizzando l'informazione video-televisiva, che influisce sulla coscienza critica dei ragazzi e delle comunità in cui vivono. Tale progetto rappresenta non soltanto uno strumento fondamentale per prevenire l'illegalità, ma ci aiuta ad ascoltare direttamente gli adolescenti e a far raccontare loro la realtà che li circonda».
Il progetto, rivolto agli studenti delle superiori, coinvolgerà almeno 8 scuole della Calabria, della Campania, della Puglia e della Sicilia, con particolare riferimento alle aree ad alta dispersione scolastica.