Iniziativa Con i Bambini per sostenere i territori vulnerabili

28/08/2024 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:
ragazzi che si abbracciano

Si chiama Organizziamo la speranza l’iniziativa lanciata dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per promuovere un cambiamento significativo e visibile in quindici territori vulnerabili, offrendo maggiori opportunità e benessere per gli under 18, con il coinvolgimento delle comunità educanti.

Organizziamo la speranza, si spiega nel sito dell’impresa sociale, «ha carattere sperimentale perché per la prima volta in Italia si sceglie di investire in modo intensivo e ben coordinato per mutare in positivo la scena educativa in territori caratterizzati da vulnerabilità ed esclusione sociale. Attraverso l’iniziativa si intende contribuire alla riduzione della povertà minorile e, sul lungo periodo, garantire maggiori possibilità di mobilità sociale nell’età adulta e il pieno esercizio della cittadinanza, tenendo conto del repertorio di esperienze positive e “buone prassi” sostenute dal Fondo e delle azioni pubbliche finalizzate al medesimo obiettivo».

Le zone interessate sono porzioni di territorio all’interno delle grandi aree metropolitane e urbane del Paese, individuate tenendo conto dei dati disponibili sulle forme di povertà sociale, economica ed educativa e sul rischio di coinvolgimento dei minorenni e delle loro famiglie nei circuiti dell’illegalità, nonché delle indicazioni raccolte da parte di regioni, comuni e ambiti territoriali sociali che collaboreranno.

«Le comunità educanti dei territori destinatari dell’iniziativa sono chiamate a sviluppare, con il contributo di tutti i suoi attori, interventi di ampio respiro per sostenere bambini e ragazzi nella costruzione dei propri percorsi di vita, attraverso l’accesso a stabili e multidimensionali opportunità, a partire dagli spazi per il gioco, la socializzazione, lo sviluppo dei talenti. Al centro di questo processo, vi è la sperimentazione di modalità stabili di lavoro integrato: sono sollecitate le realtà del Terzo settore, in primis quelle radicate nel territorio di riferimento, e gli attori pubblici. In tal modo le reti educative possono costituire un motore di sviluppo economico, culturale e sociale, facendo leva sulle risorse interculturali e di attivazione civica presenti nell’area».

L’iniziativa mette a disposizione complessivamente 50 milioni di euro ed è articolata in due fasi: nella prima Con i Bambini raccoglierà le adesioni formali da parte delle amministrazioni comunali e degli ambiti territoriali sociali coinvolti e acquisirà le manifestazioni di interesse da parte delle organizzazioni del Terzo settore che intendono partecipare alla progettazione degli interventi sperimentali per il rafforzamento dei sistemi socioeducativi nelle quindici aree (queste organizzazioni possono candidarsi entro il 17 ottobre 2024 con le modalità indicate nell’avviso, disponibile sul sito dell’impresa sociale, nella pagina dedicata); nella seconda fase gli enti del Terzo settore ammessi, in collaborazione con gli enti pubblici e le agenzie educative del territorio, lavoreranno alla progettazione degli interventi, cui si darà avvio nei primi mesi del 2025.

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