Una giornata interamente dedicata all'adozione. Ciai (Centro italiano aiuti all'infanzia) organizza a Milano, il prossimo 14 novembre, il convegno nazionale L'adozione che verrà, un'occasione importante per approfondire alcuni temi emergenti che già oggi caratterizzano l'adozione e sempre di più lo faranno in futuro.
Negli ultimi anni il concetto di famiglia, i ruoli e le relazioni familiari sono profondamente cambiati. «Tali mutamenti», spiegano gli organizzatori dell'evento, «aprono a nuove possibilità, sollevano dubbi, rinfrancano e spaventano, ponendo interrogativi importanti di carattere etico, scientifico, normativo e giuridico. L'adozione è certamente interessata e coinvolta da queste trasformazioni, obbligando i suoi protagonisti a misurarsi con variabili e possibilità nuove, talvolta, inattese. Da qui la necessità di comprendere a fondo quali scenari si profilino nel futuro dell'adozione, con l'obiettivo di accompagnare il processo in atto e avendo ben chiari quali debbano essere i principi e i valori irrinunciabili di un modus operandi che abbia sempre e prioritariamente al centro del proprio agire il superiore interesse del minore».
I relatori affronteranno vari argomenti, fra i quali, in particolare: gli aspetti etici e valoriali nell'evoluzione della società e dei suoi valori in rapporto al concetto di preminente interesse del bambino; gli attuali bisogni dei bambini adottati e le risposte da mettere in campo; l'adozione “aperta” nel contesto internazionale e nazionale; l'adozione da parte di coppie omogenitoriali nel contesto internazionale e nazionale.
Interverranno, fra gli altri: Raffaella Pregliasco, dell'Istituto degli Innocenti; Marco Chistolini, psicologo e responsabile scientifico Ciai; Melita Cavallo, già presidente del Tribunale per i minorenni di Roma.
La partecipazione è gratuita ma è obbligatoria l'iscrizione online sul sito Ciai.