Minorenni stranieri soli, rapporto Save the Children

08/01/2025 Tipo di risorsa: Temi: Titoli:
copertina del rapporto Nascosti in piena vista

I ragazzi stranieri soli, una volta maggiorenni, si scontrano con ostacoli burocratici e difficoltà di inserimento lavorativo e abitativo. La nuova edizione del rapporto di Save the Children Nascosti in piena vista si sofferma sulla delicata fase del compimento dei 18 anni e del passaggio alla vita adulta dei minorenni stranieri non accompagnati, costretti ad affrontare, dopo l’uscita dai programmi di accoglienza, la sfida immediata di trovare un lavoro e una casa.

Secondo i dati del rapporto, tra il 2014 e il 2024 sono arrivati in Italia, da soli, via mare, 127.662 under 18 stranieri non accompagnati. Si tratta in prevalenza di adolescenti e preadolescenti, ma in alcuni casi anche di bambini, con una media di 11.600 arrivi l’anno. Nel sistema di accoglienza e protezione del nostro Paese sono presenti 19.215 minorenni stranieri soli: oltre il 75% ha tra i 16 (23,75%) e i 17 anni (52,15%), il 13,66% tra 7 e 14 anni e solo l’1,65% è nella fascia 0-6 anni.

La pubblicazione, si spiega nel sito di Save the Children, «fotografa il forte rischio di esclusione e di perdita nell’ombra dei neo-diciottenni, per difficoltà e ritardi burocratici che, sommandosi a quelli sull’accoglienza e alla nomina del tutore, possono riguardare il prosieguo amministrativo, il rilascio del parere e la conversione del permesso di soggiorno alla maggiore età, o la procedura di riconoscimento della protezione internazionale».

Il rapporto evidenzia come la legge 47/2017, che fissa i pilastri di una buona accoglienza, non sempre venga rispettata. Le criticità riguardano, fra l’altro, l’accertamento dell’età, l’apertura della tutela e il primo rilascio del permesso di soggiorno, la figura del rappresentante legale.

Altri dati rivelano che solo poco più di un minorenne su due (58,1%) a giugno 2024 era accolto in centri di seconda accoglienza, SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) o extra SAI. «Ciò significa che i minori stranieri non accompagnati sono spesso ospitati nei centri di accoglienza straordinaria (CAS minori) o in altre tipologie di strutture emergenziali. In queste strutture sono garantiti solo servizi di base e i minori stranieri dovrebbero restare solo per il tempo necessario al trasferimento nelle strutture SAI, in quanto inadatti a rispondere alle esigenze di ragazzi e ragazze per periodi più lunghi».

Si può consultare la quarta edizione di Nascosti in piena vista sul sito di Save the Children.

Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alla tematica Minori stranieri non accompagnati, raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.