Torna a crescere, nel nostro Paese, la povertà assoluta, che tocca il valore più alto dal 2005. Secondo le stime definitive dell’Istituto nazionale di statistica, nel 2020 sono oltre due milioni le famiglie in povertà assoluta (con un’incidenza pari al 7,7%), per un totale di oltre 5,6 milioni di persone (9,4%), in significativo aumento rispetto al 2019 quando l’incidenza era pari, rispettivamente, al 6,4% e al 7,7%.
I dati del recente report Istat sulla povertà, relativi al 2020, rivelano che l’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma più alta nel Mezzogiorno (9,4%, da 8,6%), ma la crescita più ampia si registra nel Nord dove la povertà familiare sale al 7,6% dal 5,8% del 2019. «Tale dinamica – si legge nel documento - fa sì che, se nel 2019 le famiglie povere del nostro Paese erano distribuite quasi in egual misura al Nord (43,4%) e nel Mezzogiorno (42,2%), nel 2020 arrivano al 47% al Nord contro il 38,6% del Mezzogiorno, con una differenza in valore assoluto di 167mila famiglie».
Dal report emerge, fra l’altro, il peggioramento della condizione delle famiglie con figli. «Nel 2020, l’incidenza di povertà assoluta è più elevata tra le famiglie con un maggior numero di componenti: è al 20,5% tra quelle con cinque e più componenti e all’11,2% tra quelle con quattro; si attesta invece attorno all’8,5% se si è in tre in famiglia. La situazione si fa più critica se i figli conviventi, soprattutto se minori, sono più di uno - l’incidenza passa infatti dal 9,3% delle famiglie con un solo figlio minore al 22,7% di quelle che ne hanno da tre in su - e tra le famiglie monogenitore. Proprio per queste ultime si registra il peggioramento più deciso rispetto al 2019 (da 8,9%a 11,7%). La dinamica risulta negativa anche per le coppie con figli (dal 5,3% del 2019 al7,2% se con un figlio, dall’8,8% al 10,5% con due figli)».
Altri dati rivelano che i minorenni in povertà assoluta sono un milione 337mila (13,5%, rispetto al 9,4% degli individui a livello nazionale). L’incidenza varia dal 9,5% del Centro al 14,5% del Mezzogiorno. Rispetto al 2019 le condizioni degli under 18 peggiorano a livello nazionale (da 11,4% a 13,5%) e in particolare al Nord (da 10,7% a 14,4%) e nel Centro (da 7,2% a 9,5%). .L’incidenza è più elevata nelle fasce d’età 7-13 anni (14,2%) e 14-17 anni (13,9%, in aumento) rispetto a quelle 4-6 anni (12,8%) e 0-3 anni (12%, in crescita rispetto al 2019).
Le famiglie con minorenni in povertà assoluta sono oltre 767mila, con un’incidenza dell’11,9% (9,7% nel 2019). La maggiore criticità di queste famiglie emerge anche in termini di intensità della povertà, con un valore pari al 21% contro il 18,7% del dato generale. Oltre a essere più spesso povere, le famiglie con minorenni sono anche in condizioni di disagio più marcato.
«L’incidenza della povertà tra le famiglie con minori – si spiega nel report - varia molto a seconda della condizione lavorativa e della posizione nella professione della persona di riferimento: 9,4% se occupata (15,8% nel caso di operaio) e 22,3% se non occupata (29,1% se è in cerca di occupazione). La cittadinanza ha un ruolo importante nel determinare la condizione socio-economica della famiglia. È in condizione di povertà assoluta l’8,6% delle famiglie con minori composte solamente da italiani (in crescita rispetto allo scorso anno) e il 28,6% delle famiglie con minori composte solo da stranieri».
Le famiglie in condizioni di povertà relativa sono stimate pari a poco più di 2,6 milioni (il 10,1%), per un totale di circa 8 milioni di persone (13,5%). «Rispetto al 2019 (11,4%), l’incidenza di povertà relativa familiare segna un calo generalizzato, con quote significativamente differenti tra le ripartizioni. Anche a livello individuale si registra una riduzione dell’incidenza di povertà relativa in media nazionale (dal 14,7% del 2019 al 13,5%) e questo miglioramento è in particolare nel Mezzogiorno (dal 25,8% al 22,6% del 2020). In tutte le altre ripartizioni il valore è sostanzialmente invariato».
Altri materiali e notizie sul tema della povertà sono disponibili su questo sito al link https://www.minori.gov.it/it/ricerca-guidata?f%5B0%5D=taxonomy_vocabulary_20%3A524, raggiungibile dal menù di navigazione "Temi".