Attivare una rete di protezione efficace e integrata a sostegno delle famiglie più vulnerabili: è questo l’obiettivo del progetto Nest (Nido Educazione Servizi Territorio), un’iniziativa realizzata dall’Associazione Pianoterra (capofila) e Save the Children insieme ad altre realtà.
Grazie al progetto, selezionato dall’impresa sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, sono stati inaugurati nelle città di Milano, Roma, Napoli e Bari quattro hub educativi, spazi che prevedono un’offerta multidisciplinare di supporto e accompagnamento alla genitorialità e alla famiglia attraverso percorsi personalizzati e un coordinamento dei diversi attori territoriali.
L’hub educativo comprende: l’offerta di servizi educativi innovativi (il Servizio Educativo e di Custodia per i bambini che non hanno avuto la possibilità di accedere al nido comunale e attività ludico-ricreative rivolte alle madri o altri adulti di riferimento e ai figli); la presa in carico integrata dei nuclei familiari; l’attivazione di un presidio con pediatri, ostetriche e operatori socio-sanitari in grado di accogliere, educare e sostenere le famiglie con donne in gravidanza e bambini fino ai sei anni di età attraverso incontri di gruppo, consulenze e attività di sensibilizzazione.
Nest coinvolge una rete di 21 partner tra cui enti del terzo settore, amministrazioni, scuole ed enti del privato sociale attivi da anni nelle aree metropolitane in cui sono stati inaugurati gli hub educativi, quartieri delle quattro città segnati da forti elementi di fragilità e disagio socio-economico, culturale, abitativo e sanitario.