Si chiama Bussole il progetto contro la dispersione scolastica realizzato dalla Fondazione Exodus con l’obiettivo di promuovere un’educazione di qualità, equa e inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti i ragazzi.
L’iniziativa prevede percorsi di gruppo, laboratori creativi e altre attività rivolte a studenti tra gli 11 e i 17 anni di 23 scuole di 14 comuni distribuiti su tutto il territorio nazionale: Gallarate (VA), Milano, Verona, Bondeno (FE), Portoferraio (LI), Iesi (AN), Assisi, Cassino (FR), Agnone (IS), Palagianello (TA), Rocca D’Evandro (CE), Policoro (MT), Cosenza e Caltanissetta.
«Lo strumento principale che stanno utilizzando gli educatori di Exodus – si legge nel sito della fondazione - è la proposta di una didattica attiva ed esperienziale attraverso la realizzazione di laboratori creativi (musica, teatro, danza, cucina) per una scuola aperta anche nella fascia pomeridiana, che aiuti i ragazzi a vivere costruttivamente il proprio tempo libero e a sperimentare la scuola come punto di riferimento positivo».
Il progetto, realizzato con il contributo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, si sviluppa su tre piani d’intervento: il primo, più generico, ha come destinatari tutti gli studenti e prevede un’azione didattica quotidiana e ordinaria, svolta principalmente all’interno della classe, che punta a motivare, responsabilizzare, accompagnare e sostenere il gruppo e i singoli ragazzi; il secondo, più specifico, è incentrato sulle difficoltà che impediscono agli studenti di portare avanti positivamente il rapporto con i diversi compiti educativi della scuola; il terzo, infine, coinvolge i giovani in attività personalizzate.