Zero in condotta: azioni in-formative condotte da giovani, insegnanti e cittadinanza verso la riduzione dell’impatto ambientale è il progetto realizzato dalla Fondazione Cesvi e altre realtà con l’obiettivo di offrire agli insegnanti e ad altri attori dell’educazione – non solo formale, ma anche informale - strumenti e nuovi spazi di dialogo utili per promuovere azioni formative di contrasto al cambiamento climatico, dopo averne compreso a fondo i meccanismi.
L’iniziativa, cofinanziata dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, coinvolge le istituzioni scolastiche, gli enti territoriali pubblici e privati e, in generale, tutti i cittadini, ciascuno nella propria funzione educativa, affiancato da un partner diverso per specializzazione, innovazione e funzione educante: Step4, Cittadinanzattiva, Invento Lab, Italian Climate Network, PuntoSud e Change For Planet.
Beneficiari principali del progetto sono, oltre ai giovani adulti, gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, destinatari di percorsi territoriali di peer education e changemaker. «Entrambi i percorsi – si legge nel sito di Cesvi - consentiranno il rafforzamento di informazioni legate al tema del cambiamento climatico, delle strategie politiche locali, nazionali e globali per la transizione ecologica e la riduzione dell’impatto ambientale, della partecipazione attiva e i processi decisionali. L’approfondimento di queste tematiche consentirà ai giovani di attivarsi in prima persona, incoraggiare altri giovani ad attivarsi e diventare protagonisti della transizione ecologica e della rigenerazione urbana locale».
Altri beneficiari sono gli insegnanti, ai quali verranno forniti materiali e informazioni per rafforzare le proprie conoscenze e metodologie di formazione sui temi di Zero in condotta.
Altri materiali e notizie si trovano su questo sito alla tematica Educazione all’ambiente, raggiungibile dal menù di navigazione “Temi”.